10 stili di arredamento che dovete assolutamente conoscere!!!
- Valentina Melfa
- 20 lug 2017
- Tempo di lettura: 2 min
Stile Industrial Superfici rugose che presentano rigature, scalfiture, finiture cromatiche non omogenee, materiali che mostrano la loro essenza , grandi pareti lasciate naturali....non lavorate: tutta questa sostanza concorre a definire l’industrial style. È la duttilità il presupposto che sta decretando il boom di questo stile negli interni domestici, nel layout di negozi e locali: l’industrial funziona sempre, anche nell’associazione con arredi di altro genere.

Shabby chic Ormai super affermato, questo stile traducibile come “vissuto/trasandato elegante” ha lasciato lo status di moda temporanea. Si basa su regole sistematiche: rifinture e arredi prevedono una molteplicità cromatica univoca con tonalità pastello, bianco, beige e grigio. Gli arredi shabby chic possono essere puri pezzi reimpiegati e usurati dal tempo e dall’uso, oppure nuovi elementi sui quali si interviene tramite un’azione di decapaggio.

Boho chic Questo stile ha fatto proprie le aspirazioni dello stile bohemienne, traducendole in una visione che raccoglie il fascino hippie e Seventies. Il segreto del Boho chic è combinare in assoluta libertà: le linee si fanno comode, i tessuti variopinti stanno al centro della scena...il patchwork rifiorisce. Ma sempre se di classe, ovvio!

Etnico Emerge il colore, gli accostamenti forti, gli inserti in corda e raffia, i legni di alto livello, i metalli forati, la pelle e i tessuti: la casa è pervasa della memoria di un viaggio e dell’evocazione delle atmosfere di una terra lontana. Africa, Asia, il Centro e il Sud America con il loro avvicendamento fantasmagorico di luci, colori, immagini e figure rappresentano un serbatoio dal quale attingere.

Classico moderno Confortevole e stabile , presenta linee sobrie e arredi funzionali. Gli inserti in tessuto, come tendaggi e tappeti accolgono soluzioni tradizionali o privilegiano la via della monocromia, in un quadro complessivo di ordine, concretezza e chiarezza formale.

Contemporaneo Sempre soggetto a costanti evoluzioni, lo stile dei nostri giorni risponde ad una necessità di pulizia ed efficienza attraverso linee esatte, precise. Senza rinunciare all’influsso visivo. Negli arredi, si scelgono volumi coesi, colori puri e soluzioni con margini di trasformabilità e adattamento. Largo al risparmio energetico, anche in chiave green.

Rustico Autentico e sincero, si caratterizza per la preponderanza di arredi in legno, dalle linee morbide, che si accompagnano da pareti in pietra, nuance calde, tessuti che ricordano l’ambiente circostante. E naturalmente un camino o una stufa a legna! All’esterno, il fascino si rinnova con il ferro battuto, la pietra, velari leggeri, ceramica e allestimenti verdi.

Vintage Dagli anni Venti in poi, lo stile che regala l’esperienza di un salto indietro nel tempo trova il suo punto di forza nella compresenza di arredi, lampade o dettagli provenienti dal modernariato e dall'oggettistia di recupero. Collezionismo e decor ,frutto di ricerca ,non mancano negli interni che riportano in auge altre epoche.

Scandinavo Legno, lana, lavorazioni tradizionali, inserti handmade, geometrie pulite, prive di eccessi definiscono lo stile degli paesi del Nord Europa. Tipica anche la presenza di texture giocose e pop. Per sviluppre la luminosità, la palette cromatica raccoglie nuance chiare. Ammesse anche superfici lucide o riflettenti.

Eclettico Parola d’ordine: osare! Forme, colori, finiture, epoche si totalizzano con un risultato multiforme e vivace. La gamma cromatica ricca è un must. Ammessi anche provocatori dettagli animalier e tessuti di pregio.

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